HO IMPIEGATO PERO' 1 GIORNO INTERO
IMPASTATE SABATO ALLE 12
DATO LA FORMA DOMENICA MATTINA ORE4
COTTE IN FORNO DOMENICA ORE 11,30
questo dolce veniva fatto solo nella ricorrenza di questo santo che cade il
20 agosto ed è anche il nome di una montagna alle spalle del mio paese
Lumezzane in provincia di Brescia.
Una volta ogni famiglia x la festa si impastava individualmente una certa
quantità di farina poi andavano al forno a cuocere le torte lievitate,ne
facevano sempre tante, difatti questo dolce è buonissimo mangiato vecchio
ma immerso in un bicchiere di latte .
I primi anni della mia attività di pasticcera le facevamo tutti i fine settimana,
e per la festa si impastava anche 1quintale di farina.
Poi con il tempo e le varietà di dolci che abbiamo incominciato a fare si
è persa la tradizione di questo dolce.
E' un dolce semplice e povero però a volte da più soddisfazione di uno
più sofisticato, per la Pasqua molte volte lo facevo lievitare nelle carte
delle colombe e sinceramente io lo preferisco ancora ad alcune colombe che
ci sono in commercio.
Qui sotto ho messo la mia ricetta, ed ho evidenziato con colori vari le dosi
per la vaniglia e lo zucchero da mettere sopra vedete voi
Ingredienti:
500 gr. 750 gr.
1
kg. farina oo
125 gr. 190 gr.
250
gr. Zucchero semolato
10 gr.
15 gr. 20 gr, sale fino anche meno
pizzico di vaniglia
1
1 e ½ 2 uova intere
100 gr. 150 gr.
200 gr. Burro o margarina
gradina
a temperatura ambiente
150 dl. 225 dl.
300
dl latte intero o acqua
30/35 gr. 50/75 gr.
70-100 gr, lievito di birra
( dipende dalla temperatura se freddo +
lievito
se caldo – lievito)
zucchero semolato x sopra
Preparazione:
Impastare bene il tutto assieme, farina, zucchero, sale, lievito sbriciolato,
unire l’ uovo e iniziate ad unire latte o acqua poco x volta e ben freddo.
La quantità di liquido
dipende dal tipo di farina che usate
Dovete ottenere un impasto
ben morbido.
Copritelo con un panno umido
e un celophan.
Fare lievitare x 1 notte e
porzionate ( 4 porzioni x 1 kg, di farina)
Stendere bene con il
matterello arrotolare ben stretto e porre sulla teglia da forno con carta da
forno.
Qui da noi si da la forma si
una S oppure di una ciambella O con il buco centrale
Fate lievitare nuovamente
fino a che pronto tagliare con lametta.
Fare dei tagli trasversali e cospargere con zucchero semolato e infornare a
180 gradi x 30 40 minuti.
O fino a necessità.
E’ molto simile alla Spongata
di Bienno e della Valle Camonica, però li danno
Una forma a pagnotta.
waw tanto tempo però il risultato troppo
RispondiEliminabuono.la prima lunga pappata a pranzo
la seconda di merenda e quella tonda
è andata alla casa di mia figlia
150 dl non sono un po' troppi?
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