FOTOGRAFIE PRESE DA
IL PETTO DI POLLO
Amo molto la carne di pollo e lo faccio in tantissimi modi.
Semplicemente alla piastra, condito con aromi, a volte con limone e un goccio di olio EVO.
Accompagnato da un ottima insalata fresca o patatine che possono essere lessate, arrosto e fritte
e perché no anche quelle confezionate che amano tanto i nostri bambini.
A volte ci metto del formaggio morbido e lo lascio fondere usando un coperchio di vetro.
Alla pizzaiola con passata di pomodoro, mozzarella , origano e basilico.
Come fa la mia nuora domenicana, semplicemente aromatizzato e infarinato, ( con farina bianca , oppure farina di semola di grano duro, o anche farina da polenta ma fine) a bocconcini non troppo piccoli e fritto in oli,che può essere di semi di arachide o olio Evo.
Impanato, classico con uovo e pane, il pane a volte lo aromatizzo con rosmarino tritato, oppure come ho imparato dalla Benedetta Parodi con patatine fritte sbriciolate oppure con i corn-frakes sempre tritati.
In questo caso io sassono ( come dicono i Domenicani)
cioè insaporisco i petti prima di ricoprili con queste panature, e poi li cucino al forno perché siano
meno pesanti della cottura normale in padella con olio e burro ( meglio se bianchificato, ma troppo lavoro)
E poi la classica Valdostana, cioè petto con prosciutto cotto, fontina o altro tipo di formaggio che fonde.
In questo caso il formaggio lo metto tra il petto e il cotto e rigorosamente prima infarino con farina bianca,
poi passo nell' uovo sbattuto salato e quindi nel pane grattato.
Io salo sempre l' uovo per la panatura.
Sarò del nord e un poco potona, ma la carne impanata e la valdostana, amo mangiarla con la polenta.
A volte faccio i bocconcini di pollo al curry, infarinando leggermente i bocconcini prima di dorarli in olio o burro,
quindi il curry nella quantità che preferite, un goccio di latte per rendere tutto cremoso, io unisco spesso anche dei piselli in scatolo ( certo meno buoni dei freschi o surgelati, ma pronti in 5 minuti), controllo il
sapore ed eventualmente aggiungo sale e pepe.
E poi se non sono di fretta i petti di pollo ripieni.
Prendo un petto grande intero o doppio lo allargo bene e lo sbatto per assottigliarlo, lo riempio con il ripieno
che uso io di solito:
http://lericettedinadiagnali-nadia.blogspot.it/2012/04/ripieno-di-magro-alla-bresciana.html
lo arrotolo e a volte lo ricopro con pancetta arrotolata a volte no, lo lego con del refe da cucina.
Lo rosolo bene sul gas con burro e olio, con qualche rametto di rosmarino e foglie di salvie.
Quando è ben dorato continuo la cottura con il coperchio, lo spruzzo con del vino bianco.
Si può finire la cottura anche in forno.
Ricordarsi di tenere sempre il sugo morbido che serve poi per nappare la carne quando si serve nel piatto,
magari tenendo dell'acqua calda sul gas non salata.
Il petto di pollo ripieno consiglio di prepararlo il giorno prima.
In quanto se taglio appena fatto il ripieno fuoriesce tutto e non si presenta bene, allora lo tagli ben freddo.
Lo riscaldo bene nel suo sugo di cottura prima di servire , lo lascio come se fosse intero così non tende
a seccare mentre si scalda ( cioè ricompongo il petto , o a volte se sono tanti le avvolgo nella stagnola)
Ne preparo sempre di più perché congelo il petto già cotto, lo avvolgo in stagnola
e lo conservo in freezer , quando mi serve lo faccio scongelate lo taglio e lo riscaldo.
Io accompagno il petto di pollo ripieno con polenta, e come contorno patate arrosto, fritte o insalata
fresca a seconda della stagione.
Altro modo di fare il petto di pollo ripieno,è con una fetta di prosciutto cotto, ( o mortadella, o salame, o porchetta o altro) formaggio a piacere ( fontina, sottilette, grana, parmigiano, pecorino, mozzarella)
foglie di verdure ( spinaci, erbe, lattuga, asparagi, invidia) uova sode, oppure una frittatina semplice.
Arrotolato e cotto come sopra con o senza pancetta esternamente.
In questo caso non essendo il ripieno una farcia, si può tagliare appena pronto prima di servire.
oppure se ne fanno dei rotolini piccoli fermati con stuzzicadenti.
Faccio pure i saltimbocca alla Romana con il petto di pollo, infarino piccole porzione di petto, e sopra
ogni pezzetto metto un poco di prosciutto crudo, la foglia di salvia e fermo con uno stuzzicadenti,
quindi le cuocio velocemente in burro e olio, verso del vino bianco secco e termino la cottura.
Poi naturalmente lo faccio in scaloppina, lo passo nella farina bianca e lo cuocio con burro e olio Evo,
quindi lo aromatizzo come voglio cioè, al limone, all'arancia, al marsala, al brandy, al vino bianco, mantenendo il
sugo di cottura morbido.
In estate se non volete faticare troppo per fare l'insalata di pollo, si può usare il petto, sia cotto su
piastra che lessato velocemente. Ciò non toglie che se usate il pollo intero il costo sarà inferiore,
potete togliere il petto e usarlo in un altro momento e altri parti. Però la cottura essendoci anche
le ossa sarà molto più lunga.
Una volta freddo lo spezzetto e unisco o dei verdure sott' olio e sott' aceto, del prezzemolo tritato
e lo condisco con un poco di olio Evo e del succo si limone.
Oppure lo condisco con verdure fresche, tipo pomodori pachino, zucchine tenere tagliate con
una mandolina molto sottilmente o con insalata novella, quindi condito come più vi piace.
PETTO DI POLLO GIA' AFFETTATO |
YUSEF IL MIO NIPOTINO DAVANTI AL PETTO DI POLLO RIPIENO |
Con tutti i tipi di verdure mi piace usare il petto di pollo.
Con zucchine trifolate,con e senza cipolla.
Ma la morte sua con peperoni misti, gialli rossi e verdi ( precedentemente spellati), tagliati a filetti
e saltati con poco olio Evo e uno spicchio d' aglio che poi elimino prima di unire il petto a filetti.
Appena mi ricordo altri modi di fare il petto aggiungerò altro per adesso.
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